Everstake
Resiliency

Tasso di affidabilità del 99,98% mantenuto

observabilty

Prezzi prevedibili e provisioning rapido dei server

curve

La configurazione ibrida ha migliorato l'agilità aziendale

Executive Summary

Everstake, leader mondiale di infrastrutture blockchain, offre servizi di staking non-custodial a clienti istituzionali e retail. L'azienda gestisce nodi di validazione in più di 80 reti Proof-of-Stake (PoS), serve oltre un milione di deleganti e amministra più di 7 miliardi di dollari di asset in staking.

Con un team di oltre 100 ingegneri blockchain e professionisti DevOps, Everstake ha come mission quella di rendere lo staking sicuro, trasparente e accessibile, mantenendo la disponibilità del servizio al 99,98% su tutte le reti supportate.

La Sfida

L'infrastruttura di Everstake era distribuita tra più provider di hosting per supportare diverse reti blockchain. Ogni team si affidava a fornitori diversi per le operazioni di convalida, il che comportava una gestione frammentata, scalabilità limitata e prestazioni variabili.

"Sapevamo di dover consolidare il nostro parco fornitori, così abbiamo avviato una revisione strategica a 360 gradi. Dovevamo dare priorità a disponibilità, scalabilità e sicurezza di tutte le operazioni di convalida e le abbiamo utilizzate come principali criteri di selezione." - Denys Avierin, CIO di Everstake

Una delle sfide che i team dovevano affrontare era il fatto che la qualità dell'hardware e la connettività di rete variavano notevolmente da fornitore a fornitore, con potenziali ripercussioni su reattività e uptime dei validatori. Ciascun provider di infrastrutture aveva i propri SLA e framework di supporto, rendendo molto difficile la coerenza tra gli ambienti.

I ritardi nella consegna dei server e tempi di risposta lunghi da parte dei team tecnici costituivano inoltre un ostacolo alla scalabilità e risoluzione dei problemi. Anche le tariffe cambiavano a seconda del fornitore e spesso non corrispondevano alle prestazioni o all'affidabilità offerte, con un effetto domino sugli ambienti di staking. 

Il team di Everstake ha quindi stabilito, tra gli altri, i seguenti requisiti per i provider di infrastrutture:

  • alta disponibilità per garantire un uptime pressoché costante dei validatori
  • controlli di sicurezza rigorosi per soddisfare i requisiti normativi e di conformità
  • solo fornitori Tier 3+ con report SOC 2 e ISO 27001 solidi
  • architettura scalabile con configurazioni hardware flessibili per carichi di lavoro blockchain diversi
  • efficienza dei costi e prezzi prevedibili per favorire la crescita sostenibile e a lungo termine dell’infrastruttura.

La Soluzione

A seguito della revisione strategica, Everstake ha ridotto il numero di provider di infrastrutture di oltre il 50%. Tra i fornitori confermati c’era anche OVHcloud, i cui server Bare Metal e server privati virtuali (VPS) venivano utilizzati per alimentare l'infrastruttura di validazione e i servizi di supporto su più reti Proof-of-Stake. 

Questa configurazione ibrida consente a Everstake di combinare le prestazioni e l'isolamento del Bare Metal con la scalabilità e flessibilità degli ambienti virtuali, mantenendo un uptime ottimale e l'efficienza dei costi in un'infrastruttura distribuita su scala globale.

L'infrastruttura di Everstake si basa su un'architettura decentralizzata e modulare, in cui ogni nodo opera in modo indipendente secondo le esigenze tecniche e prestazionali della rete blockchain che supporta. I server Bare Metal ad alte prestazioni sono dedicati alla convalida delle transazioni e alla protezione delle reti Proof-of-Stake, oltre che alla generazione e distribuzione di snapshot della blockchain ad altri nodi gestiti da Everstake e dai suoi partner. 

Gli ambienti VPS vengono utilizzati per il monitoraggio, la gestione della configurazione e l'orchestrazione sicura delle operazioni di convalida in più Region. 

Everstake utilizza anche nodi di validazione hot swap distribuiti nei datacenter OVHcloud, che vengono attivati automaticamente per garantire la continuità operativa durante gli aggiornamenti o in caso di downtime non pianificati.

I Risultati

L'approccio rigoroso e strategico adottato da Everstake per la sua infrastruttura garantisce ora isolamento operativo, tolleranza ai guasti e ridondanza geografica, fattori essenziali per mantenere il tasso di affidabilità al 99,98%.

"Collaborare con OVHcloud ci ha permesso di eliminare i colli di bottiglia delle prestazioni e le inefficienze operative. Tempi rapidi di provisioning, hardware moderno e prezzi prevedibili hanno consentito di migliorare immediatamente la scalabilità dell'infrastruttura e la gestione dei costi." - Denys Avierin, CIO di Everstake 

La rete globale a bassa latenza di OVHcloud ha migliorato la reattività dei validatori, mentre la possibilità di eseguire il deploy di server Bare Metal di riserva in datacenter indipendenti ha aumentato la resilienza operativa, garantendo il funzionamento costante anche durante gli interventi di manutenzione e gli aggiornamenti di rete. Questa architettura offre massima tranquillità e agilità ai team Engineering di Everstake, che possono scalare rapidamente, rispondere agli incidenti più velocemente e mantenere un uptime costante per i deleganti in tutto il mondo. 

OVHcloud è inoltre perfettamente in linea con la filosofia Infrastructure as Code (IaC) e automation-first di Everstake. Il suo ecosistema basato su API e la compatibilità con i principali strumenti di orchestrazione permettono il provisioning, la scalabilità e la gestione della configurazione di centinaia di validatori senza sforzo. Questa capacità di automazione consente agli ingegneri di Everstake di pianificare il deploy e la manutenzione dell'infrastruttura, il che migliora la coerenza, riduce il lavoro manuale e garantisce un rapido ripristino in caso di rotazione o sostituzione dei nodi.

"All'inizio del processo abbiamo dovuto affrontare una serie di sfide", ha dichiarato Denys Avierin. "Ad esempio, il firewall era configurato in modo tale che un certo traffico blockchain veniva identificato come attività DDoS, ma il problema è stato prontamente risolto grazie alla collaborazione con il team tecnico di OVHcloud. Da allora, l'infrastruttura è rimasta altamente stabile e affidabile, rafforzando la posizione di OVHcloud come partner di fiducia.

Everstake continua ad adottare un approccio decentralizzato all'infrastruttura, un principio fondamentale del suo modello operativo, ma ora lo fa attraverso una rete di partner Bare Metal di fiducia accuratamente selezionati. Questa strategia garantisce la diversità, resilienza e indipendenza tra i datacenter, oltre a mantenere standard coerenti in materia di sicurezza, prestazioni e conformità.

"Tra gli aspetti più positivi della collaborazione con OVHcloud ci sono la rapidità del provisioning e prezzi equi e trasparenti, che rendono lo scaling on demand dell'infrastruttura semplice ed efficiente", ha concluso Denys Avierin. "Ogni volta che occorre nuova capacità, è possibile eseguire il deploy di server in modo affidabile in pochi minuti, cosa che aiuta Everstake a mantenere la continuità delle operazioni di convalida su più reti. OVHcloud ha avuto un impatto tangibile sulla produttività e sull'efficienza operativa. I tempi di configurazione dei server si sono ridotti in modo significativo, consentendo agli ingegneri di Everstake di concentrarsi sull'ottimizzazione delle prestazioni piuttosto che sulla manutenzione dell'infrastruttura."