Server dedicati Advance

OVHcloud permette di usufruire di default di un traffico illimitato e non misurato, ad eccezione delle soluzioni ospitate nei nostri datacenter in Asia Pacifica.

Un server dedicato, o server informatico, è un server in cui sono disponibili tutte le risorse fisiche della macchina. Diversamente da un server virtuale, che utilizza parte delle risorse per la tecnologia di virtualizzazione, il server dedicato permette di sfruttare tutta la RAM, lo storage e la potenza di calcolo disponibili. Questa tecnologia può essere applicata anche al Cloud computing. Questo tipo di soluzione sottolinea la disponibilità fisica delle risorse della macchina a differenza dei servizi basati su istanze virtuali.

Le configurazioni dei nostri server dedicati rispondono a molteplici esigenze professionali. In base alla modalità di utilizzo potrebbe essere necessaria una capacità di RAM maggiore, uno spazio di storage più elevato o un processore più veloce.

Inoltre, le diverse gamme di server dedicati OVHcloud si distinguono in termini di banda passante e servizi associati. È possibile usufruire di un sistema anti-DDoS specifico per il gaming, di una rete privata (vRack) per consentire la connessione del server alla propria infrastruttura o ancora del RAID hardware. Esiste sicuramente una configurazione perfetta per chiunque.

Le modalità di utilizzo di un server dedicato sono molteplici: Big Data, Machine Learning, hosting di siti e applicazioni Web, storage e backup, virtualizzazione di infrastrutture, cluster di server, applicazioni aziendali (CRM, ERP) e hosting di giochi online. Ecco perché proponiamo diverse gamme di server dedicati, ognuna delle quali risponde a esigenze specifiche. I nostri team commerciali e tecnici accompagnano gli utenti nei loro progetti e possono aiutare a scegliere la macchina più adatta alle diverse esigenze.

In OVHcloud la protezione anti-DDoS non è un’opzione. Garantisce una sicurezza ottimale dei server e delle infrastrutture, per due motivi:

• un attacco DDoS sul server potrebbe avere impatto sull’attività, con possibili interruzioni di servizio e potenziali perdite economiche
• la saturazione degli accessi potrebbe richiedere risorse alle reti comuni con impatto sulle attività di altri clienti

I server Bare Metal di OVHcloud sono disponibili nei nostri datacenter dislocati in tutto il mondo. Consigliamo di localizzare geograficamente i propri servizi il più vicino possibile al maggior numero di clienti e utenti.

La scelta della localizzazione per l’archiviazione e il trattamento dei dati garantisce il rispetto delle legislazioni locali.

Le opzioni sono disponibili durante il processo di configurazione del server, ma è possibile ordinarle e attivarle anche dallo Spazio Cliente OVHcloud dopo la consegna del servizio.

Le spese di installazione corrispondono ai costi per l’assemblaggio e la connessione dei server nei nostri datacenter. Queste spese iniziali vengono fatturate una sola volta durante l’attivazione del servizio e non sono quindi legate alla durata del contratto.

Le spese di installazione di un server dedicato sono incluse per impegni contrattuali minimi di 12 mesi.

La vRack è una rete privata fisica e isolata da Internet che consente di creare un cluster personale o connettere i server a un’infrastruttura esistente, senza costi aggiuntivi.

Tramite la rete privata vRack è possibile, per esempio, rendere sicura la comunicazione tra server web e database, disattivando l’indirizzo IP pubblico del server dedicato da proteggere.

I server di nuova generazione Advance, che includono le CPU AMD EPYC 4000 e 8000, al momento non supportano la funzionalità VMAC. Questa incompatibilità temporanea riguarda esclusivamente quest'ultima generazione di server lanciati a luglio 2024. La funzionalità VMAC è essenziale per configurare macchine virtuali con una modalità bridge attiva sul server. È particolarmente utile negli ambienti virtualizzati in cui più macchine virtuali condividono un'unica interfaccia di rete fisica. Assegnando un indirizzo MAC virtuale univoco a ogni macchina virtuale, il traffico di rete può essere instradato correttamente verso la macchina virtuale appropriata.

È importante notare che i server di vecchia generazione sono compatibili con VMAC. Sappiamo che questa funzionalità è essenziale per molti utenti e lavoriamo attivamente alla sua integrazione nei nuovi server. La compatibilità con VMAC per i server Advance è prevista entro la fine del 2024. Questo aggiornamento offrirà una maggiore flessibilità e una gestione ottimizzata della rete virtuale.

Per maggiori informazioni sulla gestione degli IP e dei MAC virtuali con OVHcloud, consulta la guida alla configurazione di rete in Proxmox VE. Questa documentazione spiega come configurare i server OVHcloud per ottimizzare le prestazioni di rete in ambienti virtualizzati con Proxmox VE, utilizzando tecniche come il routing degli IP aggiuntivi tramite la vRack​​.

Ti ringraziamo per la tua pazienza e comprensione. Non perdere gli aggiornamenti futuri sulla disponibilità della funzionalità VMAC sui nostri server Advance.

La nuova generazione di server Advance di OVHcloud è stata ottimizzata per una gestione più sicura e flessibile degli indirizzi IP grazie all'utilizzo della modalità routed, che offre numerosi vantaggi tra cui sicurezza, resilienza e gestione semplificata delle reti.

Vantaggi della modalità routed:

1. Isolamento migliorato: Ogni server dispone di una propria rotta per gli indirizzi IP, che limita i rischi di conflitti di IP e migliora l'isolamento tra le diverse macchine.
2. Scalabilità: La modalità routed permette di gestire più facilmente un numero elevato di IP su più server senza la necessità di modifiche complesse alla configurazione di rete.
3. Maggiore resilienza: In caso di malfunzionamento di un server, gli IP possono essere rapidamente reinstradati verso un'altra macchina, migliorando la continuità di servizio.
4. Sicurezza rafforzata: L'utilizzo di rotte specifiche per ogni IP minimizza i rischi di attacchi di rete e offre una migliore gestione di accessi e permessi.

Per aiutare i nostri clienti a configurare i propri server e utilizzare efficacemente gli IP in modalità routed, abbiamo messo a disposizione due guide dettagliate. Questa documentazione mostra passo per passo come implementare e gestire gli indirizzi IP in modalità routed sui server Advance.

Guide di configurazione consigliate:

1. Guida all'utilizzo degli Additional IP: Questa guida mostra come utilizzare gli Additional IP (IP supplementari) con i servizi OVHcloud, inclusa la configurazione e la gestione dei Load Balancer. È fondamentale per comprendere come integrare IP supplementari nella tua infrastruttura assicurando alta disponibilità e ripartizione ottimale del carico.
   Consulta la guida sugli Additional IP


2. Guida all'API OVHcloud: Questa documentazione fornisce informazioni dettagliate sull'utilizzo dell'API OVHcloud per gestire gli IP sui tuoi server, comprese le chiamate API necessarie per trasferire IP, visualizzare la lista degli IP Failover e configurare i frontend per diversi protocolli (HTTP, TCP, UDP).
   Accedi all’API di OVHcloud

Adottando la modalità routed, OVHcloud mira a offrire ai propri clienti soluzioni server più solide e sicure. Per massimizzare i vantaggi delle nuove configurazioni di server, consigliamo di consultare queste guide.

Per ulteriori domande o per ricevere assistenza, contatta il nostro supporto tecnico.

I server Advance sono dotati di RAM on-die:

L'Error Correction Code (ECC) è una tecnologia utilizzata per proteggere l'integrità dei dati correggendo gli errori di bit che possono verificarsi durante la trasmissione dei dati tra il controller e la memoria. La RAM ECC tradizionale rileva e corregge gli errori di un singolo bit e può rilevare gli errori di doppi bit, essenziale per garantire l'affidabilità dei sistemi critici.

ECC on-die è una funzionalità specifica alla memoria DDR5 che offre una protezione aggiuntiva correggendo gli errori di bit all'interno del chip DRAM prima che i dati vengano inviati al processore (CPU). Ecco le principali differenze tra la RAM ECC on-die e la RAM ECC tradizionale, oltre ai vantaggi di ogni tipo:

RAM ECC tradizionale:

• Protezione dei dati in transito:  La RAM ECC tradizionale corregge gli errori di un singolo bit e rileva gli errori di doppi bit durante la trasmissione dei dati dalla memoria al controller.
• Sicurezza dei sistemi critici:  Ideale per sistemi critici in cui l'affidabilità dei dati è fondamentale, come server, postazioni di lavoro e sistemi di calcolo intensivo.

Applicazioni pratiche: In ambienti in cui server con 32 GB o 64 GB di RAM sono utilizzati per applicazioni non critiche o carichi di lavoro moderati, l’utilizzo del solo ECC on-die ha dimostrato di essere efficace senza compromettere significativamente l’affidabilità dei dati. 

RAM ECC on-die:

• Correzione degli errori Interni:  La RAM ECC on-die corregge gli errori di bit all'interno del chip DRAM prima che i dati vengano trasmessi alla CPU, migliorando così l'affidabilità individuale dei chip.
• Gestione dei bit-flip:  Con la miniaturizzazione dei chip DRAM, le celle di memoria diventano più vulnerabili ai bit-flip. L'ECC on-die permette di gestire questi errori, assicurando che più celle rispettino le specifiche JEDEC.
• Affidabilità aumentata:  Correggendo gli errori all'interno della memoria stessa, il sistema ECC on-die riduce le anomalie e migliora l'affidabilità, particolarmente importante per i moduli di memoria ad alta densità.
• Riduzione dei costi: Permettendo uno scaling tecnologico più affidabile, l'ECC on-die contribuisce a ridurre i costi di produzione delle memorie ad alta densità e aumentarne l'affidabilità.

In breve: La RAM ECC on-die non sostituisce la RAM ECC tradizionale, ma costituisce piuttosto un miglioramento che offre una protezione maggiore contro gli errori a livello dei chip di memoria stessi. Mentre l’ECC tradizionale continua a svolgere un ruolo cruciale nella protezione dei dati in transito, l’ECC on-die aumenta l'affidabilità delle moderne memorie ad alta densità correggendo gli errori non appena compaiono nel chip.

Per i clienti di OVHcloud che utilizzano i nuovi server Advance, ciò significa memoria più affidabile e riduzione dei costi in caso di malfunzionamenti, aspetto essenziale per applicazioni critiche e ambienti ad alte prestazioni.