Cos'è un TLD?


Un dominio di primo livello (TLD) è la parte che segue l’ultimo punto in un indirizzo URL, ad esempio .com o .org. Viene utilizzato per classificare un sito Web: commerciale, di beneficenza, basato sulla localizzazione o altre varianti specifiche.

hébergement web avec nom de domaine

Definizione di TLD

Per capire cos’è un dominio di primo livello, è importante conoscerne i diversi tipi: secondo le ultime ricerche, nel 2022 sono stati contati 271.728.559 domini unici. Questo li rende incredibilmente importanti e molto preziosi sia economicamente che in termini di branding.

I domini sono stati creati dal Domain Name System (DNS) nel 1983. L’obiettivo? Aiutare a mettere ordine nel potenziale caos dovuto al constante aumento dei domini.

Cosa contiene un nome

Il DNS funziona come un "elenco telefonico" di Internet: ogni dominio, o indirizzo Web, nasce come indirizzo IP, una lunga serie di lettere e numeri indecifrabili che corrispondono all'indirizzo del sito.

Ricordare lunghe sequenze di numeri semplicemente per accedere a un sito Web costituirebbe un problema per chiunque, anche ricorrendo al copia-incolla. Qui entra in gioco il DNS, che traduce l’indirizzo IP in un nome di dominio in modo che possa essere ricordato e digitato facilmente dagli utenti.

3 parti di un dominio

Un dominio è personalizzabile e generalmente suddiviso in tre parti principali. Il dominio di secondo livello (SLD) è composto dalle lettere a sinistra dell’ultimo punto, che costituiscono generalmente parole riconoscibili e facili da ricordare come il nome dell'azienda. Ad esempio, il nostro SLD è ovhcloud. I domini di primo livello (TLD) costituiscono la parte finale dell'indirizzo Web, subito dopo l'ultimo punto. Quello di OVHcloud è .com. Unendo il nostro SLD e TLD si ottiene ovhcloud.com

Esiste anche un terzo componente opzionale chiamato sottodominio, posizionato prima del SLD. Questo elemento può essere impiegato per suddividere un sito Web in sezioni separate per utilizzi specifici. Per la nostra sezione blog usiamo ad esempio blog.ovhcloud.com

Quali sono i diversi tipi di TLD?

Anche se i TLD si riferiscono all'ultima parte di un URL, esistono in realtà diverse varianti di domini di primo livello. Ognuno presenta casi d’uso specifici, che è importante comprendere per poter scegliere la tipologia più adatta alle proprie esigenze:

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Domini di primo livello generici (gTLD)

Un gTLD viene utilizzato per promuovere tipologie generiche di siti Web, servizi o prodotti. Alcuni esempi sono:

.com (indica una società commerciale)

.org (indica un'organizzazione senza scopo di lucro)

.info (indica un sito Web informativo)

.biz (indica un'azienda, anche se .com è più efficace)

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Domini di primo livello con codice paese (ccTLD)

Un ccTLD consente di sostituire un TLD generico, ad esempio .com, con un codice identificativo a due caratteri specifico del Paese, come .ca per il Canada o .ph per le Filippine. Esistono oltre 300 ccTLD, tra cui:

.cn (Cina)

.de (Germania)

.uk (Regno Unito)

.nl (Paesi Bassi)

.br (Brasile)

Sono inoltre disponibili domini di primo livello con codice paese per nazioni non anglofone, tra cui .السعودية (Arabia Saudita), .日本 (Giappone) e .இந்தியா (India).

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Domini di primo livello sponsorizzati (sTLD)

Questi domini sono disponibili solo per le organizzazioni e le aziende che rispondono ai rigorosi requisiti stabiliti dallo sponsor del sTLD. Per essere accettati, i domini di primo livello sponsorizzati devono rappresentare un tema/obiettivo comunitario specifico, ad esempio nel caso delle agenzie governative. Solo dopo l'approvazione da parte dello sponsor, i sTLD possono essere assegnati e utilizzati dalle organizzazioni. Ecco alcuni esempi:

.edu (utilizzabile esclusivamente dagli istituti scolastici)

.gov (utilizzabile esclusivamente dal governo statunitense)

.mil (utilizzabile esclusivamente dalle forze armate statunitensi)

.aero (utilizzabile esclusivamente dal settore dell’aviazione)

È inoltre importante notare che alcuni domini di primo livello sponsorizzati sono stati creati come domini di primo livello generici, come .mil e .gov. I motivi per cui sono stati modificati non sono ancora chiari, ma è probabile che per alcuni gTLD sia stata necessaria una regolamentazione più rigorosa, per evitare che le aziende accedessero a estensioni come .mil o .gov determinandone l’ampia diffusione come per il .com.

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Domini di primo livello di test (tTLD)

Questi domini, conosciuti anche come TLD riservati, vengono utilizzati solo per test e sviluppo e non possono essere assegnati come TLD per uso pubblico. Esistono quattro tipi principali di tTLD: .test, .example, .invalid e .localhost.

Tutti hanno un obiettivo simile: testare le configurazioni di siti Web o applicazioni all'interno di un ambiente controllato, senza il rischio di interferire o entrare in conflitto con domini di produzione esistenti. Questi domini offrono inoltre un ambiente sicuro in cui gli sviluppatori possono lavorare a progetti senza il pericolo di esporsi a eventuali malintenzionati su Internet.

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Dominio di primo livello infrastrutturale

L'uso del singolare è dovuto all’esistenza di un solo dominio di questo tipo: ARPA (Address and Routing Parameter Area). Questa estensione viene utilizzata esclusivamente per attività infrastrutturali e garantisce il funzionamento fluido, affidabile ed efficiente di Internet così come lo conosciamo.

Senza domini di primo livello infrastrutturali si potrebbero verificare problemi seri, dall’impossibilità dei server di rilevarsi tra loro all’aumento massivo delle vulnerabilità di sicurezza. La conseguenza? Internet diventerebbe caotico e ingestibile.

Quando scegliere un gTLD o un ccLTD?

Mentre optare per domini di primo livello sponsorizzati consiste di fatto in un processo di auto-selezione (l'organizzazione risponde ai rigorosi requisiti richiesti dal dominio), scegliere tra altri tipi di TLD richiede un approccio più diversificato.

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Scegli domini di primo livello generici

... se vuoi un dominio con un’attrattiva universale e che suggerisca la natura globale del marchio.

  • I gTLD come il .com trasmettono la credibilità di un’azienda e contribuiscono ad aumentare il livello di fiducia nel marchio.
  • Un gTLD può aiutare a migliorare il posizionamento SEO purché corrisponda o si avvicini ai prodotti o servizi dell’azienda.
  • I gTLD possono supportare le identità dei marchi, rendendole più riconoscibili e facili da ricordare.

Scegli domini di primo livello con codice paese

... se vuoi raggiungere i residenti di una regione o un Paese specifico tramite un sito web localizzato.

  • I ccTLD permettono di offrire contenuti nella lingua del Paese, che compariranno nei risultati dei diversi motori di ricerca locali.
  • Un ccTLD consente di presentare le tariffe in valuta locale e promozioni specifiche appositamente disegnate e disponibili solo nella regione di destinazione.
  • Ancor più importante, un ccTLD permette di mostrare attenzione e rispetto verso la cultura e la lingua locali.

Per stabilire una presenza realmente universale, è consigliabile registrare entrambi i tipi di dominio. Ricordiamo che i domini di primo livello con codice paese possono essere acquistati come sottodomini dei domini di primo livello generici.

Quali sono i vantaggi SEO dei domini di primo livello?

Prima di scegliere, un'altra importante domanda per qualsiasi azienda è: quanto un TLD può aiutare a migliorare il posizionamento SEO? Scegliere tra domini di primo livello generici avrebbe tecnicamente un impatto minimo, se non nullo, con Google. Quello che in realtà conta è ciò che il TLD proietta ai potenziali clienti.

I domini di primo livello generici come ad esempio il .com suggeriscono nella mente dei visitatori autorità, legittimità e affidabilità. Di conseguenza, più alte sono le probabilità che il sito venga visitato maggiore sarà il numero di click e quindi il potenziale di migliorare il referenziamento del marchio.

Con i domini di primo livello con codice paese, la relazione con Google è diversa. Il gigante dei motori di ricerca premia le aziende che offrono contenuti per localizzazioni specifiche. Questo significa che Google farà comparire il sito più in alto nelle pagine dei risultati di quella specifica regione. Anche se l’avanzamento effettivo potrebbe non essere enorme, qualsiasi aiuto nel ranking rappresenta un vantaggio in questa era online in cui la concorrenza è così accanita.

Inoltre, è importante ricordare l’approccio globale: adottare un TLD generico globale con contenuti specifici alla regione utilizzando sottodomini che reindirizzano a domini di primo livello con codice paese.

Come ottenere un TLD

Per trovare e registrare il proprio TLD, è necessario contattare un Registrar accreditato dall'ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers). Ad esempio è possibile utilizzare il servizio di ricerca dei domini di OVHcloud, digitando il nome del dominio nella barra di ricerca. In questo modo è possibile verificare le informazioni relative alla disponibilità e scegliere la combinazione nome del dominio-TLD desiderata.

Se il dominio risulta già registrato da un’altra azienda o privato, i provider di qualità come OVHcloud offrono accesso al mercato secondario per i domini/TLD. Contattiamo l’attuale proprietario per tentare di ottenere il dominio a pagamento. Se accetta di vendere, gestiamo l’intera transazione tramite una terza parte di fiducia e organizziamo il trasferimento di nome del dominio-TLD in modo trasparente.