Cos’è il sistema di prevenzione delle intrusioni?
Nel panorama digitale odierno, in cui le minacce informatiche si evolvono ad un ritmo imbattibile, la protezione delle reti e dei dati sensibili da anomalie di sicurezza è diventata una preoccupazione fondamentale per le aziende di tutte le dimensioni. I sistemi di prevenzione delle intrusioni (IPS) rappresentano una linea di difesa critica, poiché identificano e bloccano in modo proattivo le attività malevole prima che possano infiltrarsi e diffondersi all'interno di una rete - agendo come prevenzione, a differenza di un IDS.

A differenza delle tradizionali misure di sicurezza del Cloud che rilevano semplicemente una minaccia già identificata, un livello IPS interviene in modo decisivo per neutralizzarle, garantendo l’arresto di potenziali violazioni. Questa tecnologia è diventata uno strumento indispensabile nell’arsenale dei professionisti della sicurezza informatica, offrendo una protezione delle anomalie in tempo reale contro un’ampia gamma di attacchi, da malware e ransomware a sofisticati exploit mirati a vulnerabilità in software e sistemi.
Poiché le aziende si affidano sempre più spesso a centri operativi di sicurezza host interconnessi e all’attività di infrastrutture basate sul Cloud, il ruolo fondamentale di un IP nel mantenere l’integrità e la disponibilità delle risorse critiche non può essere sopravvalutato. Questo articolo analizza le complessità dei sistemi di prevenzione delle intrusioni, esplorandone funzionalità, vantaggi e il ruolo vitale nella sicurezza delle reti moderne.
Cos’è un sistema di prevenzione delle intrusioni?
Un Intrusion Prevention System, comunemente abbreviato come IPS, è una tecnologia di sicurezza di rete progettata per monitorare, rilevare e prevenire accessi non autorizzati o attività malevole all'interno di una rete. che agisce come barriera attiva grazie all’analisi continua del traffico in entrata e uscita per rilevare eventuali minacce.
Quando viene identificata un'attività sospetta o un'anomalia, l'IPS non si limita a generare un avviso, ma adotta un'azione immediata per bloccare la minaccia, sia tramite l'eliminazione di pacchetti dannosi, la terminazione delle connessioni o la riconfigurazione delle regole del firewall per prevenire ulteriori intrusioni. Questo approccio proattivo distingue un IP da altri strumenti di sicurezza che possono solo registrare o segnalare problemi da rivedere in un secondo momento, come un sistema di rilevamento o un IDS.
Fondamentalmente, un IPS agisce come un gatekeeper delle firme contro un attacco informatico e un malware, garantendo che i dati dannosi o gli utenti non autorizzati vengano arrestati prima che possano causare danni o compromettere le informazioni sensibili. Previene gli attacchi DDoS e si integra con i sistemi malware e l’intelligence delle minacce.
Implementato come dispositivo hardware o come soluzione software per attività di rilevamento e prevenzione, un IPS si integra perfettamente nelle architetture di rete esistenti, fornendo un solido livello di difesa che integra altre misure di sicurezza informatica dell’host. La sua capacità di rispondere in tempo reale lo rende una pietra angolare delle moderne strategie di rilevamento della sicurezza e di IDS, in particolare in ambienti in cui i tempi di inattività o le violazioni dei dati possono comportare perdite finanziarie e di reputazione significative.
Come funziona un IP?
Il meccanismo operativo di un sistema di prevenzione delle intrusioni è sofisticato e dinamico nella sua attività di anomalia delle firme, poiché si basa su una combinazione di tecnologie e metodologie avanzate per proteggere le reti dalle minacce note.
Al centro, un IPS controlla il traffico di rete in tempo reale grazie al Machine Learning e analizza i pacchetti di dati mentre attraversano il sistema. Utilizza una varietà di tecniche di rilevamento per identificare le potenziali minacce, tra cui il rilevamento basato su firme, che confronta i dati in entrata con un database di modelli di attacco o firme di malware noti. In caso di individuazione di una corrispondenza, l'IPS blocca immediatamente il traffico in questione.
Inoltre, il rilevamento di attività basato su anomalie gioca un ruolo cruciale, in quanto il sistema stabilisce una linea di base per il normale comportamento di rete e contrassegna le deviazioni che potrebbero indicare un nuovo attacco o un attacco zero-day. Una volta rilevata una minaccia, l'IPS esegue azioni predefinite per attenuare l'anomalia, ad esempio il blocco dell'indirizzo IP di origine, la reimpostazione delle connessioni o il reindirizzamento del traffico malevolo verso un ambiente sicuro per un'ulteriore analisi delle anomalie.
Analogamente al rilevamento o all'IDS, questo servizio è posizionato strategicamente all'interno della rete conosciuta, spesso in linea con il flusso di traffico, e garantisce la copertura completa delle firme, intercettando le minacce prima che raggiungano i sistemi critici. Questa capacità di monitoraggio continuo e di risposta rapida ne fa una garanzia essenziale contro gli attacchi esterni e le vulnerabilità interne, adattandosi al panorama in costante evoluzione delle minacce informatiche con precisione ed efficienza.
IPS vs IDS: Qual è la differenza?
Sebbene i sistemi di prevenzione delle intrusioni e i sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) condividano l’obiettivo comune di identificare potenziali minacce note alla sicurezza della protezione dei dati, i loro approcci e funzionalità differiscono notevolmente.
Un IDS è principalmente uno strumento passivo di monitoraggio degli host, progettato per rilevare attività sospette o violazioni dei criteri all'interno di una rete e avvisare gli amministratori di potenziali problemi. Funziona analizzando i modelli di traffico e generando report o notifiche quando vengono identificate anomalie o minacce note, ma non è in grado di intervenire direttamente contro di esse.
Al contrario, qualsiasi IP utilizzato si basa sulle capacità di rilevamento delle firme di un ID aggiungendo un meccanismo di risposta attivo. Anziché limitarsi ad avvisare il personale della lettura di un report, un IPS interviene per bloccare o mitigare le minacce in tempo reale, evitando che causino danni a qualsiasi livello. Questa fondamentale differenza di comportamento, tra passivo e attivo, fa sì che un IP firmato venga spesso considerato come una soluzione più completa per le aziende alla ricerca di una protezione immediata.
Sebbene un sistema di rilevamento o un host IDS possa essere adatto ad ambienti Private Cloud in cui è possibile un'attività manuale, un IP è più adatto a impostazioni automatizzate o ad alto rischio, come la virtualizzazione, incluso VMware , in cui la risposta rapida e nota è fondamentale. Entrambi i sistemi possono essere utilizzati insieme per la sicurezza su più livelli, con un IDS che fornisce informazioni dettagliate e un IPS che fornisce una difesa fruibile, ma la natura proattiva di un livello IPS lo rende spesso la scelta preferita nei moderni quadri di sicurezza informatica.
Funzionalità principali di un sistema di prevenzione delle intrusioni
I sistemi di prevenzione delle intrusioni del Public Cloud sono dotati di una serie di funzionalità che consentono di proteggere efficacemente le reti dalle diverse minacce, ancor più dei sistemi di rilevamento e degli IDS. Una delle funzionalità più importanti è il monitoraggio del traffico in tempo reale in lettura, che consente al sistema di ispezionare la firma di un pacchetto di dati mentre questo passa attraverso la rete, garantendo che nessun contenuto dannoso non venga rilevato.
Un'altra attività critica è la risposta automatica alle minacce, in cui l'IP può bloccare istantaneamente indirizzi IP malevoli, interrompere connessioni dannose o modificare le politiche di sicurezza senza l'intervento umano, riducendo al minimo la finestra di opportunità per gli hacker.
È inoltre integrato un livello di ispezione approfondita dei pacchetti, che consente al sistema di analizzare il contenuto dei pacchetti di dati oltre le intestazioni a livello di superficie, identificando le minacce nascoste incorporate nei payload.
Inoltre, molte soluzioni di hosting IP offrono policy personalizzabili, consentendo alle aziende di personalizzare le regole di rilevamento e prevenzione in base alle proprie esigenze specifiche, bilanciando la sicurezza con l'efficienza operativa. L'integrazione con altri strumenti di sicurezza, come firewall e sistemi SIEM (Security Information and Event Management), migliora la visibilità e il coordinamento complessivi dell'infrastruttura di sicurezza.
Inoltre, le piattaforme IPS avanzate spesso includono feed noti di intelligence sulle minacce, in base ai quali sono disponibili informazioni aggiornate sulle minacce emergenti e consentono una difesa proattiva contro nuovi vettori di attacco. Queste funzionalità, nel complesso, garantiscono che l'IPS rimanga uno strumento versatile e potente nella lotta contro le minacce informatiche.
Tipi di IP
I sistemi di prevenzione delle intrusioni sono disponibili in diversi formati host, ognuno dei quali è personalizzato in base a specifici scenari di utilizzo e attività dell'infrastruttura fisica e virtuale utilizzata e alle esigenze organizzative su cui si basano.
- Gli IP basati su rete (NIPS) sono uno dei tipi più noti, che operano a livello di rete per monitorare il traffico in caso di anomalie su interi segmenti o subnet. Posizionato in punti strategici come gateway o tra livelli di rete, un NIPS analizza tutti i dati in entrata e uscita per rilevare eventuali segni di attività malevole, rendendolo ideale per la protezione di infrastrutture su larga scala.
- Gli IP basati su host (HIPS), invece, sono installati direttamente su singoli dispositivi o server e si concentrano sulla protezione di endpoint specifici monitorando le chiamate al sistema, le modifiche ai file e il comportamento delle applicazioni. Questo tipo di protezione è particolarmente utile per proteggere le risorse critiche o i sistemi con requisiti di sicurezza specifici.
- Gli IP wireless (WIPS) sono specializzati nella protezione delle reti wireless, nel rilevamento di punti di accesso non autorizzati, dispositivi non autorizzati o attacchi di tipo denial of service mirati ad ambienti Wi-Fi.
- I sistemi NBA (Network Behavior Analysis), sebbene talvolta considerati un sottoinsieme di IP, si concentrano sull'identificazione delle minacce attraverso deviazioni di lettura nei modelli di traffico normali piuttosto che attraverso firme predefinite, offrendo un approccio complementare ai metodi tradizionali.
Ogni tipo di rilevamento, IDS o IPS, affronta aspetti distinti della sicurezza di rete e del rilevamento di anomalie. Le aziende spesso implementano una combinazione di queste soluzioni per ottenere una protezione completa in diversi ambienti.
Vantaggi dell’utilizzo di un sistema di prevenzione delle intrusioni
L’implementazione di un sistema di prevenzione delle intrusioni offre numerosi vantaggi alle aziende che cercano di proteggere i propri asset digitali. Prima di tutto la capacità di prevenire le minacce in tempo reale, fermando gli attacchi prima che possano sfruttare le vulnerabilità o causare danni diffusi.
Questa difesa proattiva riduce la probabilità di costose violazioni dell'host dei dati, di downtime del sistema dovuti a violazioni o di sanzioni normative associate a violazioni della sicurezza. Automatizzando il rilevamento e la risposta alle minacce, l'IPS alleggerisce inoltre il carico che grava sui team IT conosciuti, consentendo loro di concentrarsi su iniziative strategiche invece di reagire costantemente agli allarmi.
Un altro vantaggio significativo è rappresentato dal miglioramento della visibilità della rete, in quanto un IPS fornisce informazioni dettagliate sui modelli di traffico e sui rischi potenziali, consentendo di migliorare il processo decisionale e il perfezionamento delle politiche.
Inoltre, aiuta le aziende che utilizzano server dedicati a conformarsi agli standard e alle normative del protocollo di settore, dimostrando di adottare misure attive per proteggere i dati sensibili, spesso un requisito per audit e certificazioni.
Inoltre, un IPS può adattarsi all’evoluzione delle minacce tramite aggiornamenti regolari e integrazione con l’intelligence sulle minacce, garantendo una resilienza a lungo termine contro attacchi sofisticati. In ultima analisi, la tranquillità derivante dalla consapevolezza che le attività malevole vengono attivamente bloccate favorisce la fiducia tra stakeholder, clienti e partner, rafforzando l'impegno dell'organizzazione verso la sicurezza informatica.
Casi d'uso e applicazioni IPS
I sistemi di prevenzione delle intrusioni trovano applicazione in un'ampia gamma di settori e scenari, rispondendo alle diverse sfide legate alla sicurezza con un'efficacia personalizzata.
Negli ambienti aziendali, un IPS viene spesso utilizzato per proteggere le reti interne da minacce esterne come malware, tentativi di phishing o attacchi Distributed Denial of Service (DDoS), garantendo la continuità operativa e la tutela della proprietà intellettuale.
Le istituzioni finanziarie si affidano fortemente alle soluzioni IPS per proteggere le transazioni e i dati dei clienti, prevenendo le frodi e gli accessi non autorizzati che potrebbero causare perdite monetarie significative o danni alla reputazione.
Le organizzazioni sanitarie utilizzano l'IPS per proteggere le cartelle cliniche elettroniche e i dispositivi medici collegati in locale e in remoto, in cui una violazione potrebbe compromettere la sicurezza del paziente o violare le normative sulla privacy. Nell'ambito dell'e-commerce, un IP aiuta a proteggere le piattaforme online dagli attacchi che colpiscono i gateway di pagamento o le informazioni dei clienti, mantenendo la fiducia e l'integrità operativa. Le agenzie governative e i fornitori di infrastrutture critiche, come i settori dell'energia o dei trasporti, utilizzano gli IP per difendersi dagli attori degli stati nazionali o dagli attacchi informatici che potrebbero interrompere i servizi essenziali.
Anche gli istituti di istruzione possono trarre vantaggio da implementazioni basate su IPS, proteggendo reti e firewall da ransomware o accessi non autorizzati che potrebbero interrompere gli ambienti di apprendimento. Questi casi d’uso variegati sottolineano la versatilità della tecnologia host IPS nel rispondere alle esigenze di sicurezza uniche dei diversi settori.
Come scegliere l'IP giusto
La scelta del sistema di prevenzione delle intrusioni appropriato per un'organizzazione richiede un'attenta considerazione di diversi fattori per garantire l'allineamento con specifici obiettivi di sicurezza e vincoli operativi.
Innanzitutto, la valutazione dell'ambiente di rete è fondamentale: comprendere le dimensioni, la complessità e il volume di traffico aiuta a determinare se una soluzione IP basata su rete, su host o ibrida sia la più adatta.
Un altro aspetto fondamentale è rappresentato dalle prestazioni: gli IP scelti devono gestire il throughput dei dati dell'azienda senza introdurre latenze o colli di bottiglia, che potrebbero ostacolare la produttività. Anche la scalabilità è importante, proprio come con i firewall, in quanto il sistema dovrebbe adattarsi alla crescita futura delle dimensioni della rete o della base di utenti senza necessità di frequenti modifiche.
La compatibilità con le infrastrutture di sicurezza esistenti, come i firewall o gli strumenti di monitoraggio, assicura un'integrazione senza soluzione di continuità e massimizza l'efficacia della strategia di difesa complessiva.
Inoltre, valutare il supporto del fornitore per aggiornamenti regolari dei protocolli e informazioni sulle minacce è essenziale per mantenere l'IPS efficace contro le minacce emergenti. I vincoli di budget non possono essere trascurati, poiché i costi per l'hardware, le licenze software e la manutenzione devono allinearsi con le risorse finanziarie, fornendo al contempo una solida protezione.
Infine, è necessario valutare attentamente la facilità di gestione e le opzioni di personalizzazione, in quanto sistemi eccessivamente complessi possono mettere a dura prova le risorse IT o non riuscire ad affrontare rischi specifici. Bilanciando questi elementi, le aziende possono scegliere un IP che garantisca una sicurezza ottimale senza compromettere l'efficienza.
Sfide e best practice
Sebbene i sistemi di prevenzione delle intrusioni offrano vantaggi sostanziali nel Cloud computing, il loro deploy e la loro gestione comportano alcune sfide che le aziende devono affrontare per garantirne l’efficacia.
Un problema noto è rappresentato dalla possibilità di falsi positivi, in cui il traffico legittimo viene erroneamente contrassegnato come dannoso, causando inutili interruzioni o servizi bloccati. Affinché l'IP sia in grado di minimizzare tali eventi senza compromettere la sicurezza, è necessario uno sforzo continuo e la competenza tecnica. L'intensità delle risorse è un altro aspetto problematico, poiché le soluzioni IPS ad alte prestazioni possono richiedere una potenza di calcolo significativa, con un potenziale impatto sulla velocità di rete se non configurate correttamente.
Mantenere aggiornato il sistema con le firme e le patch più recenti è un’operazione critica, ma che richiede molto tempo, soprattutto in ambienti di grandi dimensioni o distribuiti. Per affrontare queste sfide, è possibile adottare diverse opzioni del protocollo per le migliori pratiche.
La revisione e il perfezionamento periodici dei protocolli e delle politiche IPS garantiscono che le regole di rilevamento rimangano pertinenti ed efficaci, riducendo i falsi positivi e mantenendo al tempo stesso una protezione efficace. L'implementazione dell'IP in un ambiente di test prima dell'implementazione completa consente di eseguire il tuning senza rischiare interruzioni operative.
La formazione del personale IT sulla gestione dell’IPS e sulla risposta agli incidenti migliora la capacità dell’organizzazione di gestire minacce complesse. Inoltre, l'integrazione degli IP con framework di sicurezza più ampi, come le piattaforme di intelligence sulle minacce o i sistemi di risposta automatizzati, ne amplifica le capacità. Aderendo a queste pratiche, le aziende possono superare gli ostacoli comuni e massimizzare il valore protettivo dei propri investimenti in IPS.
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